sabato 11 agosto 2018

La natura esposta - Erri De Luca




(...) Sono uno che non sa fare domande, neanche un'informazione. Dev'essere per questo che ignoro la fede. La divinità vuole essere bussata, interrogata. Ci vuole una catapulta dentro una persona per arrivare a questa confidenza di rivolgersi col tu.

In pochi mesi ho frequentato un prete, un operaio mussulmano, un rabbino. Nessun contatto prima, e poi tre insieme. Mi hanno fatto affacciare dai loro balconi, provando vertigini, assenti quando scalo precipizi. Affacciato ai loro balconi guardando all'ingiù: la divinità non sta nelle atmosfere, scarse di ossigeno. Sta sotto di loro, a fondamento del vuoto e del balcone. Le parole delle loro scritture sono appigli per andare e tornare dall'abisso. (...)

mercoledì 8 agosto 2018

Berta Isla - Javier Marias



L'accettazione della scomparsa non è immediata. Non lo è mai.





(...)...neppure quando vediamo morire qualcuno con i nostri occhi e vediamo il suo corpo immobile e silenzioso e lo vegliamo e lo seppelliamo secondo tutte le regole, passo dopo passo... (...). Addirittura in questi casi, che sono i più normali, per un lunghissimo periodo l'assenza è sentita come transitoria, come qualcosa che prima o poi dovrà finire. Si ha la sensazione che la fine di una persona vicina e amata, che fa parte della nostra vita esattamente come l'aria, sia come una specie di falso allarme o di uno scherzo o di finzione, una montatura o il frutto delle nostre fantasie più paurose, e per questo il sonno spesso ci confonde: sogniamo il defunto, lo vediamo muoversi (...) e al risveglio ci pare che si sia solo nascosto e debba ricomparire (...). La ragione non è capace di accettare l'idea della estinzione o il concetto di "per sempre", che con tanta disinvoltura usiamo nel linguaggio di tutti i giorni. "Per sempre" fa riferimento al futuro, nella nostra concezione comune, ma "sempre" comprende in realtà anche il passato, e questo non si estingue mai, non si cancella mai del tutto. Poi (...) viene un giorno in cui cominciamo a domandarci se sia mai esistito, se mai sia stato presente (...).
"Questa è la morte dell'aria", adesso è morto davvero. (...) - J. Marias - Berta Isla

lunedì 6 agosto 2018

Gatti molto speciali - Doris Lessing

(...) proprio mentre Doris L. sembrerebbe intenta a raccontare null'altro che le storie dei gatti della sua vita, con toni di intensa e raffinata poesia, quei medesimi gatti, di rimando, con il loro stesso esistere, raccontano di lei. La vera seduzione, lo sappiamo, non è quel movimento che induce a possedere; quanto quell'altro, lieve e ai limiti dell'impercettibile, che ci fa scoprire posseduti.(...) M.A. Saracino

a.t.